vista sull'antico borgo durante l'escursione

Escursione dai Piani d’Erna (Lecco)

I Piani d’Erna si trovano in Valsassina, a breve distanza da Lecco.

Per raggiungerli occorre prendere la funivia che parte dalla località Malnago.

La funivia dei Piani d’Erna fu realizzata nel 1965; nel 2006  la Provincia ed il  Comune di Lecco decisero di affidare la gestione della stazione ad una nuova società, le Imprese Turistiche Barziesi, già impegnate nella gestione delle località dei Piani di Bobbio e dei Piani di Artavaggio.

Per due adulti e un bambino abbiamo speso €26 per il biglietto di andata e ritorno nella giornata di domenica.

I prezzi per il 2019 sono i seguenti:

  • Andata e ritorno in bassa stagione (da lunedì a venerdì) € 9 per gli adulti , € 7 ridotto per i maggiori di 65 anni e € 6 per i bambini dai 4 ai 12 anni.
  • Andata e ritorno in alta stagione (Sabato, Domenica,Festivi e dall’ 1 al 31 Agosto) €10 per gli adulti, € per gli over 65 e € 6 per i bambini dai 4 ai 12 anni .
  • Sempre gratuito per i bambini 0-3 anni.

Trovate queste ed altre info sul sito ufficiale dei Piani d’Erna.

I sentieri dai Piani d’Erna

I sentieri che partono dai Piani d’Erna sono molteplici; noi qualche anno fa abbiamo percorso, con Luchino di circa 3 anni, il “Percorso Natura”, adatto alle famiglie,ma non percorribile col passeggino.

Su questo sentiero potrete coi bambini imparare molte nozioni dalle schede informative poste lungo il percorso, attuato per promuovere l’ecoturismo dei Piani d’Erna.

Altre tipologie di trekking dai Piani d’Erna le trovate ben illustrate qui 

Questa volta abbiamo deciso di provare l’escursione dai Piani d’Erna che porta al Passo del Giuff, consapevoli però che il brutto tempo incombe.

Vista sulle montagne durante l'escursione dai piani d'erna
Vista dall’imbocco del sentiero per il Passo del Giuff

Escursione dai Piani d’Erna: salita al Passo del Giuff

Il Passo del Giuff è segnalato a circa 2 ore e collega i Piani d’Erna col Morterone ed è il primo step per salire sul Resegone ed arrivare al Rifugio Azzoni.

Una volta giunti in cima ai Piani d’Erna con un’ascesa in funivia di pochi minuti (ma con un panorama eccezionale su Lecco ed i laghi), imbocchiamo il sentiero segnalato per il Rifugio Marchett.

In realtà non occorre raggiungerlo perchè, una volta giunti alla Bocchetta d’Erna (1291 mt slm),al bivio si prende il sentiero in salita sulla sinistra.

Raggiungiamo dopo poco un fontanone (a inizio settembre colmo di girini) chiamato “Acqua della Pesciola“; da qui parte un primo strappetto su sassoni, ma subito dopo di esso la salita diventa più dolce.

Escursione dai piani d'erna verso il passo del giuff, il fontanone
Il fontanone

Da questo punto ci si addentra in un  bosco di faggi tra salite e discese, incrociando diverse volte  i piloni dei vecchi impianti di risalita.

Infatti qui erano presenti alcune piste da sci servite da 4 skilift; ormai gli impianti sono in disuso a causa della scarsa neve e per la mancanza di investimenti (vennero definitivamente abbandonati negli anni 90 ) a favore della più rinomata Piani di Bobbio.

Dato il clima avverso (anche se siamo ad inizio settembre non arriviamo sopra i 6 °) ed il terreno scivoloso per le piogge dei giorni precedenti, decidiamo di non proseguire anche se alla vetta manca davvero poco.

salita nel bosco di faggi durante l'escursione dai Piani d'erna
Salita nel bosco di faggi

L’importante in montagna è essere prudenti e ponderare sempre i rischi a cui si può andare incontro!

Così, dopo un’ora e mezza di cammino,  ci fermiamo a pranzare su un affaccio davvero spettacolare con vista mozzafiato!

Divertimento ai Piani d’Erna

Subito dopo esserci rifocillati ridiscendiamo dirigendoci verso il Rifugio Marchett.

Qui gironzoliamo fra le antiche case del “Vecchio Borgo”e ci fermiamo a visitare la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve.

vista sull'antico borgo durante l'escursione
L’antico borgo del Rifugio Marchett

Nei prati antistanti al rifugio si trova un’ area picnic con alcuni giochi e la pista da tubing, mentre poco più avanti nel bosco è presente un Parco Avventura; entrambe le attrazioni erano però chiuse.

Sul sito www.pianidibobbio.com trovate tutte le indicazioni (costi, orari eccetera), ma ricordatevi di contattarli prima per sapere se sono realmente aperti, anche in base alle condizioni meteo.

Chiesetta dedicata alla madonna della Neve
Chiesetta dedicata alla Madonna della Neve

Escursione dai Piani d’Erna: i nostri consigli

  • Sul percorso  dell’escursione dai Piani d’Erna verso il Passo del Giuff  si trovano due punti per rifornirsi d’acqua: il primo al fontanone detto “Acqua della Pesciola” ed il secondo di fronte al Rifugio Marchett;
  • ricordate di indossare scarpe da trekking e abbigliamento comodo ed a strati: infatti salendo abbiamo addirittura trovato delle spruzzate di neve!
  • per quanto riguarda il pranzo potete consumarlo al sacco oppure fermarvi a mangiare nei vari rifugi,come il Marchett o al Bar Trattoria Milani, sottostante l’arrivo della funivia: ricordatevi di telefonare per prenotare, soprattutto durante i fine settimana.

 

Se siete alla ricerca di un’altra escursione in Valsassina leggete il nostro articolo su quella che abbiamo fatto ai Piani di Bobbio

Abbiamo anche sciato ai Piani di Artavaggio, se vi interessa lo sci coi bambini o il divertimento sulla neve a pochi km da Milano trovate tutto qui

Siete mai stati in Valsassina?

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1 pensiero su “Escursione dai Piani d’Erna (Lecco)”

  1. Pingback: Cosa fare in Valsassina in estate - In giro con Luchino

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