il sentiero con le sculture in Valsassina: npanorami sulle vette circostanti

Il sentiero con le sculture in Valsassina

il sentiero con le sculture in Valsassina: la partenza della via

Abbiamo visitato il sentiero con le sculture in Valsassina e ne siamo rimasti davvero colpiti!

Dopo aver visto quello di Canzo (Lo Spirito del Bosco) e quello della Valle D’Intelvi (il Sentiero delle Espressioni), che vi abbiamo già raccontato, non ci siamo fatti scappare l’occasione.

Infatti ci trovavamo sul lago di Garlate per un corso di BMX di Luchino e la Valsassina era davvero ad un tiro di schioppo!

E complice la soleggiata giornata autunnale decidere la meta è stato un attimo.

Dove si trova il sentiero con le sculture in Valsassina

Come detto abbiamo raggiunto la Valsassina tramite la Strada Statale 36 fino all’abitato di Ballabio; alla prima rotonda dopo la galleria abbiamo svoltato a destra e proseguito per qualche chilometro in direzione Pasturo.

Dopo il distributore della Tamoil e prima dell’Alva di Balisio si trova uno sterrato chiamato “via Grassi Lunghi” che porta ed oltrepassa l’agriturismo omonimo; avendo un auto familiare e bassa abbiamo preferito parcheggiare subito al ciglio della stradina per non trovarci in difficoltà.

Infatti il fondo stradale in alcuni punti risulta parecchio sconnesso e avremmo comunque dovuto procedere a passo d’uomo.

Avvicinamento al sentiero

Parcheggiando subito l’auto però si allunga il percorso di avvicinamento al sentiero e si procede lungo lo sterrato che in alcuni punti è cementato e sale dolcemente.

Esso procede seguendo il corso del torrente Pioverna, che si ode scrosciare dall’alto del bosco ed alcuni punti si intravede nella valletta.

Sempre avanti si arriva al suo livello, si gode di un super freschino e dei colori di ghiaccio del Torrente .

torrente pioverna
Il torrente Pioverna

Dopo circa 30 minuti di passeggiata tranquilla si arriva ad una chiesina bianca, contenente la statua del Sacro Cuore di Gesù; poco oltre si trova un parcheggio e le indicazioni, a sinistra, per il Pialeral e lAgriturismo “Ai grassi e lunghi”.

Il sentiero con le sculture in Valsassina

Inizia quindi il bosco, che quando si apre regala un panorama sulle vette davvero spettacolare; altri 15 minuti di cammino per percorrere circa 500 metri e si scorge l’agriturismo sulla destra, mentre sulla sinistra si trova un piccolo parco giochi.

il sentiero con le sculture in Valsassina: npanorami sulle vette circostanti
Panorama

Si può in questo punto leggere il primo cartello illustrativo del “Villaggio lungo il fiume”, il sentiero con le sculture in Valsassina.

Seguendo la freccia in legno rossa si scende per qualche metro fino a giungere ad un pianoro e da qui il percorso ad anello che racconta la storia del Grasso ed e del Lungo (non vi spoilero nulla però!) scritta da Alice Marcati.

Sui pannelli numerati si trova scritta parte della storia e viene descritta la flora e la fauna di questo territorio con foto e spiegazioni.

A questo punto si attraversa il torrente Pioverna in un modo avventuroso, camminando sui sassi ed aiutandosi con una corda e si iniziano a scoprire le varie statue lignee.

Queste sono stati scolpite con l’ausilio di una motosega da Marco Ciacci, noto come il giardiniere dell’altopiano; la realizzazione di questo percorso con le statue di legno in Valsassina ha comportato la riqualificazione di questa porzione di bosco.

Una scultura della valsassina
Una delle sculture poste sul sentiero

Il giro completo dura circa mezz’ora e si può concludere con una merenda (nel nostro caso con torte fatte in casa e castagne con la panna) all’agriturismo oppure con un succulento pranzo.

Cosa fare nei dintorni

Prima di tornare a casa per noi è immancabile una sosta all’Alva Market per una scorta di prodotti locali: Io ho un debole per la loro slinzega!

Si possono anche vedere gli animali nei prati adiacenti, come pony, asinelli, alpaca, galline e conigli.

Invece, attraversando la strada principale, si può percorrere la ciclopedonale della Valsassina; a breve distanza, inoltre, potete vivere l’esperienza di novelli minatori visitando le miniere di Cortabbio.

Amate come noi questo genere di passeggiate? Fatecelo sapere nei commenti.

Monica

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