Ecco un’escursione sul Monte Barro coi bambini che può essere scomposta in tre step differenti, in base al proprio grado di preparazione o all’età di chi partecipa.
Il monte Barro è una montagna isolata delle prealpi comasche che fa parte del Triangolo lariano; in vetta raggiunge i 922 metri sul livello del mare.
Indice:
Escursione sul Monte Barro coi bambini
E’ la prima montagna che si incontra in direzione Milano-Lecco, facilmente raggiungibile con la Superstrada, con uscita a Galbiate, comune del quale fa parte.
I sentieri numerati coi diversi itinerari sul Monte Barro sono 12, denominati con numeri progressivi dal 301 al 313; noi abbiamo scelto di percorrere il numero 306, con partenza da Malgrate.
Una volta giunti a Lecco portatevi in direzione Malgrate, percorrete la via principale (via San Grato) ed imboccate via Ai Colli e poi Via Pian Sciresa; poco prima della fine della strada trovate un parcheggio libero sulla destra dove lasciare l’auto.
Nel caso in cui fosse già pieno trovate altri posti (pochi però) poco più avanti, lungo la via.
Proseguite quindi seguendo le indicazioni sui cartelli a fondo giallo che indicano Pian Sciresa; la strada finisce e trovate un cartellone che segnala il Parco Regionale del Monte Barro, con una scala in cemento che dà inizio all’escursione.
Direzione Baita Pian Sciresa
Il segnavia di inizio percorso indica il sentiero da seguire numero 306, che porta a Pian Sciresa in 15 minuti; si entra così in un castagneto, seguendo sempre i bolli rossi e gialli che indicano la via da seguire.
Il sentiero è gran parte a gradini nel bosco e su sentiero battuto, abbastanza ripido, ma è sempre possibile fare delle soste, fino ad arrivare ad uno slargo erboso, con una croce e passerelle di legno.
Pochi gradini di cemento e ci troviamo a Baita Pian Sciresa; per chi ha bambini piccoli o non è avvezzo a camminare in montagna potrebbe fermarsi qui, dopo circa 20 minuti si salita ed un dislivello minimo di circa 200 metri.
Noi abbiamo trovato chiuso, ma potete sincerarvi di giorni e orari di apertura telefonando al numero 0341 583 520; non mancate di godere della vista dalla terrazza panoramica!
Proseguiamo ancora la nostra passeggiata seguendo le indicazioni per il Cippo degli Alpini, seguendo le indicazioni sul sentiero 301.
Il sentiero non risulta molto impegnativo ed è su terra battuta; poco prima del Cippo, circa 100 metri, parte una scalinata a gradoni con corrimano fino alla cappella dedicata agli alpini lecchesi morti durante le guerre.
Anche in questo caso potete decidere di fermarvi qui e rientrare a Pian Sciresa sullo stesso sentiero.
Al Sasso della Vecchia e Culcinera
Proseguiamo quindi per raggiungere, sempre seguendo le indicazioni, il Sasso della Vecchia, a cui arriviamo dopo circa 20 minuti nel bosco.
Prestate attenzione: il panorama in questo punto è davvero favoloso su Valmadrera, Lecco ed il lago, per non parlare delle Grigne e del Resegone!
Però state attenti, il sentiero è esposto e stretto, al di sotto del Sasso della Vecchia, ovvero un masso calcareo isolato, che fa da “spartiacque”; infatti potete da qui raggiungere la vetta su sentiero EE abbastanza esposto seguendo il sentiero 304 per i Prati della Corna.
Noi invece abbiamo proseguito diritto, per raggiungere la località Culcinera a 686 metri sul livello del mare, in circa 30 minuti su sentiero facile in leggera discesa o a tratti pianeggiante.
Escursione sul Monte barro coi bambini: il Parco Archeologico
Arrivati alla Culcinera è sempre possibile rientrare sui propri passi; noi abbiamo proseguito sul sentiero 301 per raggiungere, su strada asfaltata, il Parco Archeologico ai Piani di Barra in circa 10 minuti.
Arrivati si trova la Baita del Podista ed un piccolo parco giochi per i bambini, grandi tavoli per picnic; inizia anche un percorso ad anello ben curato su passerelle e con parecchi pannelli didattici dotati di QR Code per approfondimenti su storia, archeologia e ambiente.
Infatti qui si trovano i resti di un sito fortificato del tardo impero romano; a circa 600 metri sul livello del mare infatti era stato costruito un sistema difensivo per proteggersi dalla invasioni barbariche.
Reperti e oggetti di uso comune rinvenuti durante gli scavi si trovano presso il Museo Archeologico del Monte Barro, che si trova a breve distanza presso l’Eremo del Monte Barro; trovate qui tutte le indicazioni per poterlo visitare.
Si conclude qui la nostra escursione sul Monte Barro coi bambini, che potete percorrere fino allo step che ritenete più opportuno; con le giuste pause (e due bambini di 8 anni avvezzi a camminare in montagna) noi abbiamo impiegato circa 2 ore e trenta per raggiungere e visitare il parco Archeologico.
Dovete inoltre calcolare poi di rientrare sullo stesso sentiero quasi completamente in discesa.
Consigli utili per l’escursione
Alcuni consigli per questo trekking sul Monte Barro:
-vestitevi con abbigliamento adeguato alla stagione, ma soprattutto a strati per gli eventuali cambiamenti di temperatura; indossate sempre scarponi da montagna per preservare piedi e caviglie
-trovate acqua ai punti ristoro del Pian Sciresa e al Parco Archeologico; portatevi le giuste scorte di bevande e snack che ritenete possano servirvi sul sentiero
-non avventuratevi fuori sentiero; a questo link trovate una mappa coi sentieri indicati
– se cercate un altro percorso non lontano da Lecco vi suggeriamo il Rifugio Camposecco, che abbiamo raccontato in questo articolo
Speriamo di avervi dato tutte le indicazioni necessarie per questa escursione; se avete dubbi o suggerimenti lasceteli nel box commenti.
Monica