In questo articolo vi suggeriamo cosa fare e vedere a Stenico, leggete attentamente!
Stenico è un paese in Val Giudicarie, nella provincia di Trento, situato alle pendici delle Dolomiti di Brenta e fa parte del Parco Naturale Adamello Brenta, area naturale protetta istituita nel 1967.
Per raggiungere questo delizioso borgo da Trento occorre circa mezzora in auto, attraverso la SS e la SS237 oppure percorrendo la strada statale 45bis fino a Ponte Arche e poi seguendo le indicazioni; in autobus si impiegano circa 45 minuti e la tratta è operata da Trentino Trasporti.
Indice:
Cosa fare e vedere a Stenico
Perchè vi consigliamo di visitare Stenico?
Perchè è un paese che offre molte attrazioni turistiche, che spaziano dall’ambito storico e culturale a quello naturalistico a quello artistico; insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Castello di Stenico
Il castello, che si trova nella parte orientale del paese, risale al XII secolo ed era un possedimento dei Principi Vescovi di Trento; esso serviva da sede del capitano che amministrava il territorio circostante e rappresentava la massima autorità politica.
Da vedere, oltre alla cappella di San Martino con affreschi del XIII secolo, la sequenza di sale arredate, una sezione archeologica e una collezione di arredi pregiati.
Il nucleo più antico del castello ha sede nella “torre della fune”, le carceri dove i prigionieri venivano condannati a morire di stenti.
Per conoscere giorni e orari delle aperture e le tariffe d’ingresso consultate il sito ufficiale del Castello di Stenico.
Area Natura Rio Bianco
Nell’Area Natura Rio Bianco si trovano varie specie di piante aromatiche e medicinali, erbe e arbusti.
L’attenzione verrà subito calamitata dalla cascata del Rio Bianco, che si scorge fin dalla strada che proviene dal centro di Stenico.
Parcheggiata l’auto presso il Punto Info, si segue il percorso di passerelle in legno che, salendo sulla collina, porta al di sopra della cascata.
La cascata non è sempre visibile, ma è “temporanea”, poichè la sua sorgente è inattiva in autunno ed inverno; quella del Rio Bianco fa a parte di un più complesso sistema di sorgenti, comprendenti anche il Rio Cugol ed il Rio Malea.
Proseguendo il percorso, ben segnalato e fornito di diversi pannelli illustrativi, si passa nella forra, dove è possibile vedere un’altra cascatella, con minore portata della precedente ma ugualmente suggestiva.
Il percorso, attraversa il Frutteto dei Golosi ed il ponticello sul Rio Malea e giunge alla Casa del Parco Flora, l’antico “Casino Distrettuale di Bersaglio”, inaugurato nel 1871 e intitolato al principe Rodolfo d’Asburgo.
L’ edificio ha via via cambiato funzioni diventando Centro Visitatori e luogo privilegiato dove conoscere e gli ambienti di quest’area protetta.
Inoltre è possibile entrare in una stanza del Casino per provare a centrare virtualmente il bersaglio posto sull’altro lato della collina.
Il costo dell’ingresso è di 4 euro, gratuito per i possessori della Trentino Guest Card.
Salendo lungo il percorso si giunge in località La Cros, dove si trova un’aerea attrezzata con tavoli e panchine, una cappellina ed una croce, nonchè una fontana per l’acqua potabile.
BAS, ovvero BoscoArteStenico
Cosa fare e vedere a Stenico?
Sicuramente visitare il Bas, ovvero il BoscoArteStenico, un percorso che prosegue naturalmente il sentiero che proviene dall’Area Natura Rio Bianco.
Il BAS è una passeggiata naturalistica davvero particolare, poichè è costituita da un percorso artistico che mira alla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente naturale che lo ospita.
Qui infatti si trovano, disseminate lungo il sentiero, opere di artisti che si fondono con la natura e che sono realizzate con materiali vegetali che provengono dal bosco stesso.
Le opere quindi sono soggette ad un deperimento naturale dato dagli agenti naturali e dallo scorrere del tempo.
Il tragitto è su stradina accessibile anche ai disabili ed ai passeggini, poichè il percorso è pianeggiante e privo di ostacoli ; i visitatori che intendono fruire delle bellezze artistiche del BAS devono attenersi ad alcune norme di comportamento.
Infatti il regolamento prevede di:
–evitare schiamazzi limitando i rumori;
–non raccogliere fiori e quanto di naturale si trova nel bosco;
–seguire il sentiero e non avventurarsi al di fuori di esso;
–non toccare o salire sulle opere d’arte;
-transitare con le bici a mano;
-tenere i cani al guinzaglio e raccoglierne gli escrementi
Per prenotare la propria visita guidata trovate tutte le info necessarie qui.
Il parcheggio è gratuito ed è situato a circa 150 metri dall’ingresso del BAS.
Il percorso BAS, inoltre, fa parte dei “Sentieri dei piccoli camminatori”, che avevamo conosciuto in occasione della nostra visita al Lago di Nembia
Cosa fare nei dintorni di Stenico
Per completare la meravigliosa giornata all’aperto ci siamo spostati a Comano Terme, che dista una manciata di chilometri da Stenico.
Abbiamo visitato la cittadina e ci siamo rilassati nel favoloso Parco delle Terme di Comano, dove sono presenti parco giochi, un bar, aree verdi con piante rare e secolari, laghetti e sentieri per correre e passeggiare all’aria aperta
Inoltre è presente ed il percorso “Natural Wellness”, che è composto da un sentiero da percorrere a piedi nudi con una camminata lungo le stazioni sensoriali, ovvero vasche materiche riempite con materiali differenti.
Il contatto del piede con terra, foglie, legno, sassi e acqua è utile per ritrovare attenzione, ridurre lo stress, stimolare le difese immunitarie e generare un rinnovato equilibrio.
Speriamo di avervi dato in questo articoli dei validi spunti su cosa fare e vedere a Stenico; se avete dubbi o domande lasciatele nel box commenti.
Monica