Mamma Laura, Papà Samuele ed i piccoli Mattia e Luca ci raccontano il loro stupendo week end per famiglie in Piemonte!
Lo scorso anno la Regione Piemonte ha messo a disposizione dei voucher per favorire il turismo in Piemonte: su 3 notti, 2 sono pagate dal voucher. Trovate maggiori info qui
Non abbiamo subito scelto dove andare, ma appena abbiamo scoperto il Mirtillo Rosso ho voluto approfittare di questa offerta!
Inizialmente avevamo prenotato per febbraio, ma, a causa delle restrizioni, abbiamo scelto di ri-prenotare per festeggiare la fine della scuola!
Indice:
Il viaggio
Pur essendo un viaggio breve dalla Lombardia, abbiamo scelto di goderci per intero la nostra prima giornata di vacanza.
Quindi siamo partiti in mattinata e abbiamo fatto una sosta a Varallo. Questa cittadina ci ha colpiti molto: davvero molto molto carina, tranquilla, con tanti palazzi veramente belli che catturano gli occhi.
Abbiamo fatto giusto due passi fino al fiume, una sosta al bar e poi via verso il Sacro Monte di Varallo.
Per raggiungere il Sacro Monte si può salire anche a piedi o in funivia, ma noi siamo saliti in auto fino al parcheggio (a pagamento).
Vicino ad esso e prima dell’ingresso al giro delle Cappelle, c’è un’ombreggiata area pic-nic con fontanelle e bagni pubblici.
Dopo il pranzetto astutamente portato da casa, ci mettiamo in cammino.
Le Cappelle sono 45 ed il percorso è molto suggestivo e panoramico; alcune cappelle sono ancora in fase di restauro, ma molto poche rispetto a quelle già finite.
Le rappresentazioni della vita di Gesù lasciano a bocca aperta dalla loro bellezza.
I bambini si sono divertiti a seguire le frecce per raggiungere le cappelle e anche loro hanno apprezzato l’aspetto artistico di questa esperienza.
A prescindere dall’essere credenti o meno, secondo noi vale la pena fermarsi al Sacro Monte di Varallo.
Ci rimettiamo allora in auto e in una mezz’ora raggiungiamo il Mirtillo Rosso.
L’hotel
Ah…l’hotel!
Da quando abbiamo figli non siamo mai stati in family hotel, abbiamo sempre preferito la libertà dell’appartamento oppure B&B.
Cosa ci ha spinto a scegliere il Mirtillo Rosso come meta per il nostro week end per famiglie in Piemonte?
Di certo il fatto che sia un posto dove è sempre Natale!
L’idea di entrare in un luogo dove qualsiasi momento dell’anno trovi alberi di Natale, elfi, renne, musiche natalizie mi ha subito conquistata!
Ma non è solo quello il motivo: le stanze familiari, le piscine, l’attenzione massima per i bambini sono tutte qualità che mi hanno portato a prenotare qui.
E quello che abbiamo trovato è ancor meglio di quello di cui avevamo letto precedentemente.
Un hotel moderno, ma al tempo stesso rispettoso della tradizione locale. Personale gentile, premuroso, sorridente e non invadente.
Stanze comode, ampie, pulite con grande balcone dove potersi sdraiare e riposare o giocare.
Al ristorante sia per gli adulti che per i bambini abbiamo trovato tutto molto curato, giusto nelle porzioni e, per quanto riguarda gli adulti, creativo e delizioso.
Week end per famiglie in Piemonte
Primo giorno
Non avevamo detto nulla ai nostri figli e quando siamo giunti in questo posto magico sono rimasti a bocca aperta!
Appena arrivati le ragazze della reception hanno consegnato ad entrambi un pacco regalo, non vi dico com’erano felici!
Entrati in stanza la loro gioia è aumentata ancora!
Avevano una bellissima camera con letto a castello, lettino per Luca e un sacco-poltrona dove si sono subito buttati a giocare!
Alle 15:30 ci era già stato prenotato l’accesso alla piscina per 1h30 – in questo momento gli accessi vengono assegnati dall’hotel per permettere a tutti di usufruirne massimo due famiglie alla volta-.
In camera troviamo ciabatte per gli adulti e accappatoi per tutti!
Ci mettiamo il costume e in ascensore arriviamo diretti in piscina.
Un vero sogno, avevamo le piscine tutte per noi!
La parte Family ha una grande piscina che è metà all’esterno e metà all’interno (entrambe con idromassaggio), una piscina interna con uno scivolo per i bambini e una piccola piscina con acqua molto bassa per i più piccoli.
Si trovano sdraio e divanetti a conchiglia dove ci si può riposare e con la possibilità di richiedere una buona tisana.
Alle 17:30 abbiamo fatto la nostra prima gita organizzata da Mirtillo Rosso.
Gli animatori ci hanno portato alla Fattoria “Le Beline”; abbiamo assistito alla mungitura delle capre e abbiamo mangiato un gustoso aperitivo all’aperto con formaggi, salumi e vino.
I bambini hanno potuto anche dar da mangiare alle capre e i proprietari hanno spiegato molto bene come si prendono cura dei loro animali e come funziona la mungitura.
Secondo giorno
Dopo una fantastica dormita nel nostro lettone gigante, ci svegliamo per un’abbondante colazione al tavolo dal quale non vorremmo più alzarci.
I Mirtillers, ovvero gli animatori, ci hanno accompagnato a Pianalunga, a quota 2000mt.
I biglietti per la cabinovia erano già stati fatti e una volta ritirati alla reception ci mettiamo in auto.
Parcheggiato, ci dirigiamo a prendere la cabinovia per poi ritrovarci tutti su.
Il viaggio dura circa 10 minuti e offre una bella vista su Alagna e dintorni.
Prima di metterci in marcia per il nostro trekking abbiamo fatto una sosta per far divertire i bambini sul Tubing: uno scivolo estivo da percorrere con le ciambelle gonfiabili.
Quante risate! Entrambi ne sono rimasti entusiasti e ovviamente non volevano più ripartire.
A portarci verso il rifugio dove avremmo pranzato ci sono Elisa, Davide e il direttore dell’hotel Stefano.
Abbiamo percorso un bellissimo sentiero in mezzo al prato, attraversando ruscelli e campi fioriti stupendi.
Stefano ci ha raccontato molte curiosità sulle montagne intorno a noi e sulla gente del posto, rendendo ancora più gradevole la nostra passeggiata.
Arrivati al rifugio “La Baita” in meno di mezz’ora, ci attendevano un bellissimo parco giochi e delle sdraio per riposare.
Pranziamo quindi in tranquillità e siamo poi risaliti continuando l’anello verso la cabinovia.
Rientrati in hotel intorno alle 15, giusto in tempo per prepararci per un altro pomeriggio in piscina.
Il sabato sera Mirtillo Rosso organizza una serata di Orientamento nel bosco con lampade frontali, ma entrambi i bambini erano molto stanchi e quindi hanno preferito riposare.
Terzo giorno
Assegnato il turno in piscina alle 11 ci siamo quindi organizzati per fare la nostra gita nel primo pomeriggio.
Dopo la colazione andiamo a Riva Valdobbia e svaligiamo il market facendoci fare dei gustosi panini da mangiare più tardi, i bambini giocano un po’ al parchetto davanti il market.
Abbiamo quindi provato la piscina con SPA, di solito solo per adulti, ma in questo periodo hanno riorganizzato tutto affinché ci siano più controlli e sanificazione.
Quest’area ha una sola piscina metà fuori e metà dentro e un’area SPA con saune, idromassaggio, vasca di galleggiamento al sale, bagno turco, docce emozionali e possibilità di prenotare massaggi e trattamenti di bellezza.
Salutiamo quindi la bellissima area SPA, ci cambiamo e partiamo per la nostra gita odierna direzione Rifugio Pastore.
Lasciamo la macchina ad Alagna al Parcheggio del Wold dal quale ci sono due possibilità: farsi tutta la strada a piedi fino al Rifugio oppure prendere la navetta (3€ a/r) che porta fino alle Cascate dell’Acqua Bianca.
Da qui per arrivare al Rifugio ci vogliono circa 25 minuti.
Noi abbiamo fatto il sentiero che passa dalle spettacolari Caldaie del Sesia, perché è il percorso più breve, ma il consiglio è di passare all’andata dal sentiero che porta al Giardino Botanico e al ritorno passare dalle Caldaie.
Entrambi i bambini hanno camminato con piacere, questo è uno di quei sentieri che loro preferiscono, perché alterna salite, pezzi in piano, scalini in pietra, prati…insomma una bella varietà.
Arrivati al “Rifugio Pastore” abbiamo aperto il nostro telo e ci siamo riposati all’ombra.
Ci sono comunque alcuni tavoli con tetto per pranzare all’ombra e delle piattaforme per poter mettere la tenda; nei pressi del Rifugio si trova una fontana e dei bagni.
Alla fine di questa giornata eravamo tutti molto stanchi, quindi al rientro siamo stati un po’ a riposare in stanza e poi al parchetto dell’hotel.
Ultimo giorno
Il nostro meraviglioso week end per famiglie in Piemonte è in dirittura di arrivo, ma approfittiamo dei Mirtillers per un’ultima gita.
Stefano e Davide, infatti, ci portano ad Alagna per scoprire la storia delle case Walser e poi ad ammirare la rinfrescante cascata del paese.
La camminata, nonostante il caldo, è stata molto piacevole e interessante, Stefano ci ha raccontato molti aneddoti curiosi e poi ci ha portato sotto la grande cascata che ci ha regalato una meritata frescura!
Tornati in hotel pranziamo e non ci resta che metterci in viaggio verso casa.
Considerazioni sul nostro week end per famiglie in Piemonte
Come vi dicevo all’inizio, non abbiamo esperienze in altri family hotel e i miei figli non sono mai stati al Mini Club; vogliamo comunque sottolineare quello che ci ha colpito: tutti i dipendenti dell’hotel sono sempre rimasti sorridenti, gentili e disponibili.
Nessuno ha mai dato a vedere l’eventuale fastidio che può dare un bambino che piange, che urla o che disturba a tavola, ma anzi si sono mostrati attivi nell’aiutare bambini e genitori.
L’altro punto cruciale è il costo dell’hotel.
Noi abbiamo usufruito di un’offerta pazzesca senza la quale, lo ammetto, non penso che avremmo mai prenotato.
Ora però che lo abbiamo provato capisco che sì il costo è alto, ma quello che offre è veramente tanto.
Abbiamo un hotel che compreso nell’offerta ha:
– una colazione molto abbondante,
– camere gigantesche e in cui trovi tutto
–piscine e SPA
– gite organizzate ogni giorno, Mini Club e serate gioco, parco giochi nel giardino
– e non dimentichiamo la magia del Natale tutto l’anno!
Quindi vi dico, se volete fare un regalo speciale ai vostri bambini – e a voi stessi – ricordatevi di prenotare un week per famiglie in Piemonte, magari proprio al del Mirtillo Rosso!
Grazie Laura!
Avete già letto il loro articolo sulle vacanze estive in Piemonte?