escursione al Monte Legnoncino

Escursione al Monte Legnoncino (LC)

Ecco un trekking semplice sulle montagne lecchesi da fare anche con i bambini.

Il Monte Legnoncino che sorge in Valvarrone, valle laterale della Valsassina in provincia di Lecco, è una vetta minore del Monte Legnone.

L’escursione parte dal Rifugio Roccoli Lorla nella località omonima del comune di Introzzo e dista da Milano circa 100 km.

Si raggiunge sulla SS 36 in direzione  Lecco e proseguendo fino all’uscita di Dervio.

Da lì vi attendono circa 18 km di salita su una strada abbastanza stretta e ricca di tornanti.

Escursione al Monte Legnoncino: il percorso

Lasciata l’auto nel parcheggio, che ospita numero ristretto di auto, posto di fronte al rifugio Roccoli Lorla, scendiamo di pochi metri fino ad imboccare lo sterrato.

Il sentiero (detto Strada Militare del Percorso Vie Alte) sale dolcemente fino ad arrivare in cima, con una durata di circa un’ora di cammino.

Sentiero dell'escursione al Monte Legnoncino
Sentiero sulla Via Militare

L’escursione si presenta molto facile ed offre diversi punti panoramici: da una parte affacciandosi sulla vallata, dall’altra sul lago di Como.

Il primo stop che facciamo è per vedere il punto d’accesso alla linea fortificata detta Linea Cadorna dove è possibile entrare ed osservare gli appostamenti con i buchi per l’artiglieria.

escursione al Monte Legnoncino
Accesso alla linea fortificata Cadorna

La Frontiera Nord o, per esteso, il sistema difensivo italiano alla Frontiera Nord verso la Svizzera, popolarmente nota come Linea Cadorna, è un complesso di opere di difesa permanenti posto a protezione della Pianura Padana e dei suoi principali poli economici e produttivi: Torino,Milano e Brescia.

Il sistema fu progettato e realizzato tra il 1899 e il 1918 con lo scopo dichiarato di proteggere il territorio italiano da un possibile attacco proveniente d’oltralpe condotto dalla Francia, dalla Germania o dall’Austria – Ungheria, violando la neutralità del territorio svizzero o, ipotesi meno probabile, da una possibile invasione della Pianura Padana da parte della stessa Confederazione svizzera.

Tratto da Wikipedia

Poco più sopra ci fermiamo ad osservare il panorama dalla Chiesa di San Sfirio, un eremita della Valvarrone; essa venne ricostruita nel 1700, ma quasi sicuramente risale al XIII secolo.

Il culto di questo santo è legato alla leggenda dei sette fratelli; questa narra, infatti, che i fratelli di Santa Margherita si rifugiarono in eremitaggio e  preghiera ognuno su una delle vette circostanti.

San Sfirio scelse appunto il Monte Legnoncino e vi si stabilì.

Il 17 agosto di ogni anno per venerare il santo si tiene una processione fino a questa chiesetta.

Chiesetta di San Sfirio nell'escursione al Monte Legnoncino
La chiesetta di San Sfirio e sullo sfondo il Lago di Como

Da qui brevemente si raggiunge la vetta (1711 metri slm),dove si trova la croce metallica e la statua dedicata alla Madonna.

croce del Legnoncino
Croce sulla vetta del Legnoncino

Scendiamo poco sotto alla chiesetta e ci fermiamo ai tavoli di legno per un pic nic, terminato il quale decidiamo scendere (la discesa dura circa 40 minuti) e sostare nel pratone adiacente al parcheggio, dove si trova un laghetto.

escursione al Monte Legnoncino: il laghetto
Laghetto antistante il Rifugio Roccoli Lorla

Ci riforniamo di acqua freschissima alla fontanella e notiamo che sparsi nel pianoro si trovano le aree attrezzate ed un angolo con le griglie.

Dopo una breve pausa riprendiamo il cammino seguendo le indicazioni per le trincee sempre risalenti alla Prima Guerra Mondiale.

Il sentiero, in discesa, ci porta nel bosco e in circa 10 minuti raggiungiamo la trincea, alla quale però non è possibile accedervi.

Il camminamento sotterraneo,infatti, all’ingresso è sbarrato e così risaliamo sul sentiero dal quale possiamo solo immaginarne il percorso fino al secondo sbocco.

punto d'accesso alle trincee
Le trincee,punto d’accesso

Proseguendo lungo il sentiero si arriva alla Cannoniera di Artesso, altra fortificazione della Linea Cadorna segnata a 45 minuti da laghetto.

Per maggiori informazioni consultate il sito di Valsassina Cultura.

Escursione al Monte Legnoncino: consigli utili

  • Per questa escursione semplice sono consigliati abbigliamento e scarpe da trekking ;portate vari strati di vestiti, perché l’arietta in cima è davvero fresca.
  • Sul percorso non ci sono fontanelle per l’acqua: potete rifornirvi a quella vicino al laghetto oppure acquistarla a Rifugio Roccoli Lorla.
  • In cima così come laghetto si trovano diversi tavoli per il picnic; in alternativa potete pranzare presso il rifugio Roccoli Lorla .
  • Lo sterrato potrebbe essere percorribile con passeggino da trekking, ma il dislivello, anche se poco, potrebbe essere impegnativo.

Curiosità dalla natura 

La  natura ci ha regalato delle chicche in questa escursione al Monte Legnoncino.

Infatti, lungo tutto il percorso, lo sterrato era costellato da centinaia di farfalle marroni e nere che si alzavano in volo al nostro passaggio. Davvero molto suggestivo!

Oltre  ad aver osservato formicai, grilli,  cavallette ed altri insetti, sulla strada del ritorno un capriolo è sbucato dal bosco ed ha attraversato la strada. Spettacolare!

Sempre in Valvarrone abbiamo fatto l’escursione sulla Via del Ferro, molto suggestiva dal punto di vista naturalistico.

Voi siete mai stati in queste zone?

Avete fatto qualche escursione qui?

Fatecelo sapere nei commenti!

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15 pensieri su “Escursione al Monte Legnoncino (LC)”

  1. Un meraviglioso tuffo nel passato. Io sono amante della storiografia italiana, e mi piacerebbe molto immergermi in questi luoghi intrisi di storia ? purtroppo mia figlia e pigra! Spero di riuscire quest’anno, che inizia le elementari, ad inculcare anche a lei piccole nozioni di storia d’Italia, in modo tale da coinvolgerla attivamente nelle mie escursioni!

  2. Grazie di questo post. Abito a 20 minuti da Lecco e questa escursione è assolutamente fattibile. La segnalerò anche a mio figlio, che è un appassionato di trekking (facili) e che spesso parte coi suoi amici per andare a scoprire posti nuovi nei dintorni. Grazie

  3. Sai che mi piacciono un sacco i trekking facili che proponi nelle nostre zone, questo lo voglio fare assolutamente! Mi piace l’idea di poter vedere anche cose particolari come la linea fortificata

  4. Pingback: Escursioni per famiglie in Lombardia - In giro con Luchino

  5. Pingback: Cosa fare in Valsassina in estate - In giro con Luchino

  6. Grazie per la descrizione. Per caso conosce la data di istallazione della Croce di vetta e della statua della madonnina?
    La ringrazio
    Bruno

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